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Nella hall della Main Street dell’edificio B dell’ospedale San Marco, in viale Carlo Azeglio Ciampi, si è svolto un concerto dell’istituto “Angelo Musco” di Librino. Protagonisti sono stati gli studenti del Liceo Musicale accompagnati dai loro insegnanti, sotto il coordinamento musicale del docente Alessandro Spinnicchia e del dirigente scolastico, Mauro Mangano. Presenti per l’azienda il Direttore medico di presidio, Anna Rita Mattaliano e in rappresentanza del direttore dell'ambito territoriale di Catania, Emilio Grasso, era presente Rosalba Laudani.
L’iniziativa, da subito accolta con molto favore dalla direzione dell’AOUP e organizzata con il supporto della direzione medica di presidio, rappresenta il primo di una serie di appuntamenti previsti dal protocollo d’intesa siglato due mesi fa tra l’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia, la rete degli istituti musicali siciliani e gli assessorati regionali dell’Istruzione e della Salute.
Il progetto punta a portare la musica negli ospedali siciliani attraverso attività artistiche e concerti, con l’obiettivo di valorizzare la musica come strumento educativo e terapeutico.
Al contempo, si vuole contribuire a rendere più umano e accogliente l’ambiente ospedaliero, offrendo agli studenti un’opportunità per sviluppare empatia, senso di solidarietà e consapevolezza del ruolo sociale dell’artista. L’obiettivo è stato raggiunto tanto che gli utenti dell’ospedale sono rimasti entusiasti del concerto, potendo trascorrere il tempo in attesa della prestazione sanitaria prenotata, in compagnia della buona musica. Alcuni reparti nelle immediate vicinanze hanno aperto le porte per far entrare le note degli strumenti dei ragazzi, con grande apprezzamento dei pazienti.
I concerti proseguiranno anche nel corso del prossimo anno. Un secondo evento, sempre all’interno dell’ospedale San Marco, è già previsto per il mese di dicembre, in occasione delle festività natalizie.
Entrando nel dettaglio dell’evento, sono stati circa una ventina gli alunni musicisti che hanno dato vita ad una serie di “scambi”. Il programma ha previsto un inizio con l’“Hallelujah” di Leonard Cohen con la voce di Rachele Arancio, accompagnata da Giorgia Torrisi all’arpa celtica e Giorgia Agati all’arpa troubadour. Le alunne sono state preparate dall’insegnante Matilde Verdiana Pinto.
A seguire i brani “Te Deum” di Marc Antoine Charpentier, “Gabriel’s Oboe” e “Nuovo Cinema Paradiso” di Ennio Morricone, e “Jewish Suite” di Michele Mangani, eseguiti dall’Ensemble di clarinetti composto da Gabriele Alloni, Angelo Di Fazio, Elisa Spampinato, Giulia Agati, Thomas Costa, Samuele Marano, Daniele Senna, accompagnati dall’insegnante Vanessa Grasso.
Subito dopo, un quartetto di flauti con gli studenti Orazio Assaro, Giuliana Procida, Desirèe Verde e Anastasia Venticinque, coordinati dall’insegnante Stefania Sgroi, si è esibito nell’interpretazione dei brani di Eugène Bozza “Pastorale” da jour d’été a la montagne” e di Jayson Mackie “Second Suite Jazz”.
Il “Cello ensemble” con gli studenti Asia Aiello, Anita Alicata, Noemi Manara, Karola Ventrella e l’insegnante Francesco Valenzisi hanno interpretato “Smells Likes Teen Spirit” dei Nirvana, “Zombie” dei The Cramberies, brani tratti dal celeberrimo film “Pirati dei Caraibi” e un “Medley”del mitico gruppo dei Queen.