Alle pendici dell’Etna, a Sant’Alfio, si è parlato di salute e alla rinascita, con l'incontro “Dalle Terapie alla Vita”, promosso dall’Associazione nazionale Onconauti in collaborazione con Le Figlie del Mare APS.
Nella cornice accogliente di Villa Etna 1928 Country House, a pochi passi dal celebre Castagno dei Cento Cavalli, è stato offerto uno spazio di confronto e formazione, mettendo al centro i temi della prevenzione, del benessere e del supporto emotivo alle famiglie con bambinii affetti da malattie oncologiche.
Un’occasione concreta per aiutare a costruire uno stile di vita più sano, capace di sostenere il percorso di guarigione e ridurre il rischio di recidive.
Protagonista dell’appuntamento è stato il professor Franco Berrino, medico ed epidemiologo di fama internazionale, per anni direttore del Dipartimento di medicina preventiva e predittica dell'Istituto Tumori di Milano, da sempre promotore di un approccio integrato alla prevenzione oncologica.
“Prendersi cura di sé non significa solo curarsi. Significa anche prevenire, ascoltare il corpo, creare ogni giorno le condizioni migliori per stare bene”, ha spiegato Berrino.
“Per i genitori che hanno affrontato un tumore infantile, è essenziale sapere che esistono strumenti concreti per accompagnare la guarigione anche dopo le terapie: alimentazione, movimento, gestione dello stress e consapevolezza”.
Accanto a lui, Francesca Maria Rapisarda, fondatrice della Cucina Olisticomediterranea®️, che ha tenuto un laboratorio pratico di cucina naturale. Attraverso la preparazione di ricette semplici ma nutrienti, ha mostrato come il cibo possa diventare uno strumento di cura quotidiana, senza rinunciare al gusto.
“Portare in tavola cibo sano non è un sacrificio, ma un atto di amore verso i nostri figli e verso noi stessi”, ha sottolineato la cuoca.
“Ciò che cuciniamo può rafforzare le difese immunitarie, favorire l’equilibrio del corpo e migliorare anche l’umore. La salute parte dalla cucina”.
Il programma dell’incontro ha incluso anche momenti dedicati al benessere emotivo e fisico.
“Dalle Terapie alla Vita” è stato più di un seminario. È stato uno spazio umano, in esperti e genitori si sono incontrati sul terreno comune della speranza, della consapevolezza e della volontà di proteggere ciò che più conta: la vita, nella sua forma più fragile e preziosa.