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Il Four Points by Sheraton di Catania ha ospitato venerdì 10 gennaio 2025 la seconda tappa del progetto Cardio-Neuro Update, un'iniziativa formativa itinerante promossa dall'Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO).
Dopo il successo del debutto a Palermo, l'evento si è rivelato un'importante occasione di confronto e aggiornamento multidisciplinare tra specialisti di cardiologia e neurologia.
L'incontro ha rappresentato non solo un'opportunità per approfondire temi cruciali, ma anche per rafforzare la collaborazione tra due discipline che spesso si trovano a fronteggiare problemi clinici interconnessi.
Un progetto condiviso per la salute del cuore e del cervello
Le malattie cardiovascolari e le malattie neurologiche rappresentano due delle principali cause di morbilità e mortalità nel mondo. Si tratta di patologie che spesso si sviluppano in modo silente ma hanno un impatto significativo in termini di disabilità e qualità della vita.
“Il nostro update – ha dichiarato la dottoressa Maura Francese, presidente regionale dell'ANMCO Sicilia e responsabile scientifico del corso – si prefigge di affrontare alcune delle più frequenti e importanti problematiche neuro-cardiologiche, dove l’opinione condivisa tra esperti può rappresentare un valido riferimento, specialmente in situazioni di incertezza scientifica”.
Tra gli obiettivi principali del progetto vi è quello di favorire una gestione multidisciplinare dei pazienti, promuovendo un approccio integrato per migliorare diagnosi, trattamento e prevenzione. La necessità di una maggiore sinergia tra cardiologi e neurologi risulta cruciale per affrontare le sfide che emergono da condizioni complesse, come le malattie ischemiche cerebrali associate a patologie cardiache.
Focus sui temi chiave del convegno
La giornata formativa ha visto la partecipazione di cardiologi, neurologi e giovani medici, con un programma ricco di sessioni dedicate a:
- Ictus criptogenico su base embolica: dalle cause alle metodiche di screening e alle nuove tecnologie diagnostiche. L'approfondimento ha esplorato anche l'impatto delle apnee ostruttive del sonno come possibile fattore aggravante.
- Terapie anticoagulanti e antitrombotiche: gestione in contesti clinici complessi e protocolli post-procedurali. Sono stati presentati casi pratici relativi alla profilassi tromboembolica e alla chiusura percutanea dell'auricola sinistra.
- Delirium e depressione post-infarto: approfondimenti su prevenzione e trattamento. Questo tema ha sottolineato l'importanza di strategie preventive in unità di terapia intensiva cardiologica.
- Sincope e disautonomia: diagnosi differenziale, ipotensione ortostatica e approcci terapeutici nei casi più difficili. Le discussioni hanno evidenziato i progressi nella gestione dei pazienti disautonomici con ipotensione severa.
Ogni sessione è stata arricchita dalla presentazione di casi clinici introduttivi curati da giovani professionisti, seguiti da discussioni interattive con esperti di fama nazionale.
Questo approccio ha favorito un confronto diretto sulle sfide cliniche più complesse e le possibili soluzioni innovative.
Tecnologia e innovazione al servizio della medicina
Particolare attenzione è stata riservata alle applicazioni tecnologiche hardware e software, strumenti sempre più fondamentali per supportare i medici nella pratica quotidiana. Dal monitoraggio remoto alla diagnostica avanzata, i professionisti hanno avuto modo di confrontarsi su come integrare queste soluzioni per ottimizzare la gestione dei pazienti. L’introduzione di dispositivi di screening avanzati, come i nuovi device per la rilevazione della fibrillazione atriale, ha rappresentato uno dei punti cardine della discussione.
Un format innovativo per una medicina integrata
L'evento si è contraddistinto per il suo format innovativo, pensato per favorire il confronto diretto e l’interazione tra specialisti di diverse discipline. “Una visione comune è essenziale per affrontare i casi di elevata complessità – ha sottolineato la dottoressa Francese – come gli eventi cerebrali acuti in pazienti con patologie cardiache, quali fibrillazione atriale e vasculopatia aterosclerotica”.
Il coinvolgimento attivo dei partecipanti ha permesso di creare un ambiente stimolante, dove scambiare idee e rafforzare le competenze cliniche.
Informazioni utili sull’evento
Il Cardio-Neuro Update è stato accreditato come corso ECM, con un totale di 8 crediti formativi per medici chirurghi specializzati in cardiologia e neurologia. La partecipazione era gratuita e prevedeva l'accesso a tutte le sessioni formative, al pranzo e al rilascio di un attestato. L'evento ha inoltre fornito ai partecipanti l'opportunità di iscriversi gratuitamente a ulteriori corsi formativi futuri, rafforzando l'impegno dell'ANMCO nella formazione continua.
Questi progetti possono rappresentare un esempio concreto di come la collaborazione tra diverse specializzazioni mediche possa contribuire a migliorare la salute pubblica, promuovendo una maggiore consapevolezza e competenza nell'affrontare le sfide cliniche più complesse.
L'iniziativa ha dimostrato come un approccio multidisciplinare e l'utilizzo di tecnologie innovative possano aprire nuove prospettive nella gestione delle patologie cardio-neurologiche.
