
In occasione del tradizionale 8 marzo, l'Istituto Sanitario della Sanità ha rilasciato alcune linee guida dedicate alla salute delle donne.
Malattie cardiovascolari: il nemico silenzioso
Le malattie cardiovascolari non sono solo un problema maschile. In realtà, rappresentano la principale causa di morte tra le donne. Secondo l'ISS, il 16,5% delle italiane tra i 18 e i 69 anni soffre di ipertensione e il 19% ha livelli elevati di colesterolo. Fumo e sedentarietà sono fattori di rischio primari e prevenibili.
Cosa fare?
Smettere di fumare per ridurre drasticamente il rischio di infarto.
Praticare attività fisica regolare, che aiuta a migliorare la salute cardiovascolare.
Osteoporosi: un problema da non sottovalutare
L'osteoporosi colpisce circa 5 milioni di italiani, con l'80% dei casi tra le donne in post-menopausa. La prevenzione è fondamentale.
Le buone abitudini da seguire:
Seguire una dieta ricca di calcio e vitamina D.
Fare esercizio fisico regolare.
Limitare il consumo di alcol e caffeina, che interferiscono con l'assorbimento del calcio.
Evitare il fumo, che accelera la perdita ossea.
Esposizione alle sostanze chimiche: un rischio invisibile
Studi ISS dimostrano che le donne che vivono in aree urbane presentano livelli più elevati di plasticizzanti, con possibili effetti sulla fertilità.
Come proteggersi?
Ridurre l'uso della plastica monouso.
Preferire cosmetici sicuri, privi di sostanze nocive.
Seguire un'alimentazione sana, limitando i cibi grassi, in cui tendono ad accumularsi sostanze tossiche.
Stress da caregiver: il peso dell'assistenza
L'80% delle persone che si prendono cura di familiari non autosufficienti in Italia sono donne.
Questo impatto sulla vita lavorativa e personale può causare stress e depressione.
Soluzioni possibili:
Implementare politiche di conciliazione lavoro-famiglia.
Offrire supporto concreto alle donne caregiver attraverso servizi dedicati.
Controllo del peso: un pilastro della salute
Sebbene sovrappeso e obesità siano più frequenti tra gli uomini (52%) rispetto alle donne (34,2%), le donne tendono ad accumulare grasso in modo diverso, con una maggiore predisposizione alla ritenzione adiposa nella parte inferiore del corpo.
Come mantenere un peso sano?
Seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura e cereali integrali.
Evitare cibi ad alta densità calorica e poveri di nutrienti.
Praticare attività fisica adattata alle proprie esigenze.
Un impegno per la salute femminile
Questi cinque consigli dell'ISS evidenziano l'importanza della prevenzione e della consapevolezza per migliorare la salute delle donne a tutte le età. Investire nel benessere femminile significa investire nel futuro della società.